Museo Piaggio di Pontedera: 6 buoni motivi per visitarlo
Qualche settimana fa ho approfittato di una domenica di pioggia per tornare a visitare il Museo Piaggio di Pontedera, dopo tanti anni dalla mia ultima visita. È sempre un piacere fare un tuffo nel mito della Vespa e ripercorrere la sua storia e le sue imprese eroiche, e poi dall’ultima volta che ci sono stata il museo è stato rinnovato e le collezioni sono state arricchite e ampliate.
Se sei un fan della Vespa il Museo Piaggio è una tappa obbligata, ma anche se non sei un vespista e magari ti trovi a passare sulla Firenze-Pisa-Livorno ti consiglio di approfittarne e fare una sosta a Pontedera per un’oretta di divertimento e di sorprese garantite a costo zero, l’ingresso è gratuito.
6 motivi per visitare il Museo Piaggio di Pontedera
Per scoprire le origini della Piaggio
Forse non lo sai (in effetti non lo sapevo nemmeno io) ma prima di diventare famosa in tutto il mondo con la produzione di motorini, scooter e api, la Piaggio produceva soprattutto aerei, ma anche treni e locomotive. All’esterno del museo ci sono due modelli Piaggio dei primi del ‘900, un piccolo aeroplano dei primi anni ’50 soprannominato “il Piaggino” ed una locomotiva delle Ferrovie Calabro Lucane che testimoniano questa prima fase della produzione del marchio.
Per ripercorrere la storia di un mito dall’inizio alla fine
La Vespa è innegabilmente diventata un mito e un’icona al pari di Babbo Natale, Elvis e Topolino, un patrimonio mondiale dell’umanità celebrato nel cinema, nella musica e nell’arte. È partita dalla cultura pop per finire nei musei di tutto il mondo e nelle più patinate riviste di design. E al Museo Piaggio di Pontedera si può ripercorrere la storia di un mito dalle origini fino al giorno d’oggi, attraverso pubblicità, foto d’epoca, locandine di film (da Vacanze Romane a Quadrophenia), gadget e merchandise.
Vespe da record
Negli anni ’50 e ’60 la Vespa ha accresciuto la propria popolarità in tutto il mondo partecipando a gare di velocità e stabilendo molti record mondiali, grazie a prototipi e modelli speciali progettati apposta per entrare nella storia e nel Guinness dei Primati. Al museo sono raccolti tutti questi modelli che a volte sembrano usciti da un cartone animato di fantascienza degli anni’ 60, ma che hanno raggiunto velocità incredibili, come la Vespa Siluro che nel 1951 raggiunse gli oltre 170 km orari.
Vespe speciali e uniche
Il museo conserva un’incredibile collezione di vespe artistiche e uniche, decorate con materiali inconsueti (ce n’è una addirittura ricoperta di pelle di pesce), da artisti famosi – come quella dipinta e autografata da Salvador Dalì – o letteralmente uscite fuori da un b-movie. È il caso della mia preferita, il Vespacottero, ovvero la super-vespa in grado di volare come un elicottero, navigare come un motoscafo, immergersi come un sottomarino e lanciare razzi e granate, protagonista del film Dick Smart 2.007 (una perla del cinema di serie-b). Purtroppo il Vespacottero fa tutte queste cose meravigliose solo nel film, non per davvero.
Viaggi e avventure in Vespa
Questa è una delle ultime sezioni aggiunte dopo la recente ristrutturazione del museo, e non l’avevo ancora vista. Celebra quei coraggiosi viaggiatori e le loro eroiche vespe che si sono lanciati in viaggi in solitaria attraverso i cinque continenti. Avventure lunghe anni che hanno toccato deserti, montagne, popoli lontani e strade difficili, che ispirano e fanno sognare qualsiasi viaggiatore e vespista.
Non solo Vespe
Infine vale la pena di visitare il museo anche per tutti gli altri mezzi che la Piaggio ha prodotto in oltre 130 anni di storia. Prima fra tutti l’Ape, le tre ruote che hanno rimesso in moto l’Italia dopo la guerra, rappresentata da un sacco di modelli originali come l’Ape dei pompieri e l’Ape-carretto siciliano. E poi i motorini come il Ciao e il Bravo, che conservano un posto speciale nel mio cuore e in quello di chiunque ce li abbia avuti da adolescente. Una piccola parte della collezione è dedicata anche agli altri marchi del gruppo, come la Gilera e la Aprilia.
E tu ci sei mai stato al Museo Piaggio di Pontedera? Se vuoi lasciami un commento e dimmi cosa ne pensi!
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Torna a trovarci! Il museo ha aperto una nuova ala l’anno scorso in aprile! C’è una nuova sala dedicata all’Ape e ai prodotti Piaggio e una sala dedicata alle moto del Gruppo Piaggio.
Ti aspettiamo!
Grazie Sabrina, tornerò sicuramente!