Koh Lipe, Thailandia. Tutto quello che c’è da sapere per un viaggio

Sono tornata da poco dal mio secondo viaggio in Thailandia, sempre più convinta che quando un posto ti piace, vale la pena tornarci. Penso di aver trovato la formula perfetta: una settimana in una grande città, e un’altra settimana in una piccola isola, dove godermi il mare, la giungla e i sapori thailandesi in totale relax. La prima volta sono stata a Koh Lanta, e in quella settimana sono stata così bene, che questa volta ho cercato un’altra isola simile, e cioè con belle spiagge, bei fondali e meno casino e party possibile. Quest’anno ho scelto la vicina Koh Lipe, e non vedo l’ora di raccontarti tutto in questa guida di viaggio a Koh Lipe, quindi bando alle ciance.

• Qui trovi tutte le informazioni su Koh Lanta
• Qui la guida a Chiang Mai (l’altra tappa di questo viaggio)

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Dove si trova Koh Lipe

Koh Lipe è un’isoletta della Thailandia del sud, nel mare delle Andamane, in quella parte di Thailandia che si allunga verso sud fino a toccare la Malesia. In effetti è vicinissima al confine, tanto che si può raggiungere in barca anche dalla vicina isola di Langkawi, che è in Malesia, e entrambe le isole hanno una piccola dogana.

Koh Lipe fa parte del Tarutao National Park, costituito da una cinquantina di isole tropicali ricoperte di foresta. Koh Lipe è una delle più piccole, ed è l’unica con un vero e proprio villaggio, e dove si concentra il turismo. Le altre isole sono perlopiù disabitate, ma possono essere raggiunte in barca con delle escursioni giornaliere.

L’ingresso al parco nazionale è a pagamento: prima di imbarcarsi per Koh Lipe si paga il biglietto all’apposito chiosco all’ingresso del molo, ed è valido per cinque giorni. Il costo è di 200 baht per adulto. Se si rimane all’interno del parco nazionale per più di cinque giorni bisogna rinnovarlo.

Quando andare

In questa parte del mondo ci sono due stagioni, quella secca e quella delle piogge. L’alta stagione turistica corrisponde alla stagione secca, che va più o meno da metà dicembre a metà aprile. Da maggio a ottobre ci sono le piogge monsoniche, ma raramente durano tutto il giorno. Specialmente nei periodi di transizione, come maggio e novembre, può piovere anche ogni giorno, ma dopo il tramonto, mentre per il resto della giornata splende il sole.

Io sono andata proprio a novembre, e ha sempre piovuto dopo le 5 del pomeriggio, a parte una giornata in cui ha iniziato a piovere a mezzogiorno ed è durata fino a notte inoltrata. Quella è stata l’unica volta che il meteo mi ha realmente fermata, poi sono riuscita a fare tutto, comprese le escursioni in barca.

Un consiglio importante: fai l’assicurazione di viaggio prima di partire per la Thailandia! Io da anni utilizzo HeyMondo, che offre copertura sanitaria anche in caso di covid, e rimborso per quegli imprevisti che possono capitare in viaggio, come ritardi e smarrimento bagagli. Se anche tu scegli HeyMondo per i tuoi viaggi, ti offro uno sconto del 10% sulla tua polizza!

Come arrivare a Koh Lipe, Thailandia

Io ho raggiunto Koh Lipe direttamente da Bangkok, e anche se sono partita la mattina molto presto, mi ci è voluta quasi tutta la giornata perché ci sono molti tempi morti. Prima ho preso un volo low cost AirAsia per l’aeroporto di Hat Yai, il più vicino alla mia destinazione. Da qui ho preso un transfer in minivan + barca, non ricordo la cifra esatta ma erano all’incirca 20 euro. Lo ho prenotato online prima di partire perché non volevo sbatty quando sarei arrivata in aeroporto.

Il minivan ci ha messo 2 ore per raggiungere la costa e in particolare il molo di Pakbara. È da Pakbara Pier che partono le speedboat che arrivano a Koh Lipe in un’ora e mezzo (in condizioni normali). Al ritorno il mare era molto agitato e ci sono volute 2 ore e mezzo, quindi calcola bene gli orari degli spostamenti successivi, se sono troppo ravvicinati rischi di non farcela.

In alta stagione Koh Lipe si può anche raggiungere in barca partendo da altre località:

• Phuket
• Phi Phi island
• Lagkawi (Malesia)
• Koh Lanta

Come spostarsi in giro

La speedboat attracca a un molo posto a metà della lunghezza di Pattaya Beach. Da qui parte la strada principale Walking Street, dove troverai tutto quello che ti serve durante il tuo soggiorno sull’isola.

Koh Lipe è talmente piccola che può essere attraversata tutta a piedi in circa un’ora (per il lungo). Quindi, a meno che non piova forte o non faccia troppo caldo, puoi tranquillamente andare a piedi ovunque. In alternativa puoi prendere un tuktuk taxi.

Sull’isola non ci sono auto, solo motorini e tuktuk! Una corsa in tuktuk costa sempre 50 baht, ovunque tu debba andare. I tuktuk con la scritta “taxi” si trovano un po’ ovunque, specialmente lungo la strada principale Walking Street e nelle vicinanze del molo. Molti resort hanno un proprio tuktuk a disposizione dei clienti, in attesa all’ingresso.

Dove dormire a Koh Lipe

Le opzioni per alloggiare a Koh Lipe sono moltissime e di ogni tipo, dagli ostelli ai lussuosi resort con spiaggia privata. Quello che fa davvero la differenza è la posizione.

Sull’isola ci sono 3 spiagge principali, ed è lungo queste che si trovano la maggior parte delle strutture. In breve:

• Pattaya Beach – scegli un hotel qui se vuoi passare le serate facendo festa tra bar, ristoranti e localini, e se non ti importa troppo di rumore e gente.
• Sunrise Beach – lungo questa spiaggia si trovano bellissimi resort con accesso diretto al mare, è molto più tranquilla di Pattaya, ma non troppo.
• Sunset Beach – è la più piccola, isolata e tranquilla delle tre spiagge, e vi si affacciano solo pochissimi hotel.
• Walking Street – lungo questa strada si trovano alcuni ostelli e Guest house molto economiche, ma non le consiglio perché la zona è davvero troppo rumorosa e affollata per la maggior parte del tempo.

Altri resort si trovano in posizioni più isolate, con piccole spiagge private, e mi piacerebbe molto provarli!

Io ho scelto il Bayview Sunset Resort a Sunset Beach, perché volevo la massima tranquillità (tanto la poca vita notturna dell’isola è a dieci minuti a piedi). Mi è piaciuto un sacco, era perfetto per me! Il mio bungalow con aria condizionata si affacciava sul bellissimo giardino tropicale, ma ce ne sono altri letteralmente aggrappati alla scogliera di fronte alla spiaggia. Scendendo una scalinata si raggiunge la spiaggia, dove c’è il bar ristorante e alcune sdraio a disposizione. Il Bayview Sunset Resort è una struttura semplice e non troppo lussuosa, ma pulita, con un servizio attento, e dotata di tutto quello che volevo: aria condizionata in camera, accesso alla spiaggia, e una posizione tranquilla dove godermi il paesaggio.

Un consiglio: per trovare l’hotel giusto per te è utilissima la mappa di booking per localizzare le strutture e filtrarle in base alla posizione.

Le spiagge più belle di Koh Lipe

Alle tre spiagge principali ho già accennato quando parlavo di dove soggiornare. Anche se vi si affacciano i resort sono spiagge libere e ci si può andare liberamente a godersi il mare quando si vuole. Ricapitolando:

Pattaya beach

La più animata delle spiagge dell’isola, perfetta per un drink al tramonto o una cenetta con i piedi nella sabbia. Pattaya però è poco adatta a fare il bagno e alla vita da spiaggia, perché è piena di barche ormeggiate, e in molti tratti ci sono scogli bassi durante la bassa marea.

Secondo me è la spiaggia meno interessante di Koh Lipe, seppur molto bella. Essendo esposta a sud, è anche molto soleggiata e con poche opportunità di trovare sollievo all’ombra, a parte sedersi in uno dei locali e consumare.

Sunrise Beach

Posta sulla costa est dell’isola, come suggerisce il nome è perfetta per ammirare il sorgere del sole sulla linea dell’orizzonte del mare. Durante il resto del giorno la spiaggia è una lunghissima striscia di sabbia bianca, punteggiata dai gazebo dei resort che vi si affacciano. Secondo me è molto più bella di Pattaya, anche se ha lo stesso problema della scarsità di ombra. Essendo bordata da resort, e non direttamente dalle palme della foresta, è difficile trovare ombra, a parte affittare un gazebo o un ombrellone in uno dei resort.

Sunrise Beach è perfetta per fare il bagno: non ci sono scogli o coralli nelle vicinanze della riva, e anche con la bassa marea il fondale rimane abbastanza profondo da godersi una bella nuotata.

Sunset Beach

Decisamente la mia spiaggia preferita tra le tre! Come si evince dal nome, è il posto giusto dove osservare il tramonto, e infatti ogni sera si radunano qui decine di persone in attesa dello spettacolo quotidiano.

Durante il resto del giorno è una spiaggia tranquilla e poco affollata, che fino a mezzogiorno rimane in ombra. Il sole arriva nel primissimo pomeriggio, ma essendo bordata dalle palme e dai primi lembi di foresta, offre comunque un po’ di tregua dal sole, che può essere cocente. Per un frullato di frutta, un pasto o una birra in spiaggia, c’è il bar ristorante Happy Mojito, del Bayview Sunset Resort, che è aperto anche a chi non soggiorna lì.

Il bagno si fa agevolmente solo con l’alta marea, perché ci sono scogli molto bassi. Ma per nuotare basta spingersi poco più avanti: all’estremità nord di Sunset Beach si aprono altre due piccole baie sabbiose, per poi arrivare a North Point, una lunga striscia di sabbia che si spinge nel mare e che sembra raggiungere Koh Adang. È una passeggiata in riva al mare di 10-15 minuti.

Cosa fare a Koh Lipe

Koh Lipe non è la classica isola thailandese da full moon party, né da vita da ostello. La vita notturna è praticamente inesistente e si riduce a una passeggiata a walking street e un drink in spiaggia alla sera. Koh Lipe è ideale per chi vuole rilassarsi, staccare la spina e godersi il mare, il paesaggio e la natura rigogliosa della Thailandia.

Come avrai capito l’isola è talmente piccola che non offre molto altro a parte quelle tre spiagge e due strade in croce. Quello che la rende una tappa davvero interessante in un viaggio in Thailandia, è che è la base perfetta per esplorare le meravigliose isolette deserte del parco nazionale di Tarutao.

Snorkeling e island hopping – tour in barca

Per esplorare le isolette del parco nazionale Tarutao e vedere alcune delle spiagge più belle di questa parte del mondo, ci sono dei tour in barca giornalieri che ti portano di isola in isola, e che includono anche l’attrezzatura da snorkeling, il pranzo e il trasporto da e per l’imbarco. I prezzi e gli itinerari di questi tour sono sempre gli stessi ovunque, sia che tu lo prenoti online prima di partire, sia che lo prenoti sul posto, da un tour operator locale o presso il tuo hotel.

Quando fai una escursione in barca alle isole vicine porta sempre con te il biglietto di ingresso al parco nazionale, con la data di acquisto per dimostrare che sia valido, altrimenti dovrai ripagarlo.

Ci sono 3 tipi di tour:

• 5 islands tour
• 7 islands tour
• 10 islands tour

I 3 tour toccano isole e snorkeling spot diversi, anche se un paio di tappe sono comuni a tutti e tre. Io ho fatto il 7 Islands tour, perché il 5 Islands includeva Koh Adang, dove volevo andarci per conto mio, e 10 mi sembravano davvero troppe per una sola giornata.

Le barche sono le tradizionali longtail boats thailandesi, con la prua ornata da nastri e collane di fiori. Ricordati di portare la crema solare perché anche se il cielo fosse coperto, passando tutto il giorno in barca ci si può bruciare lo stesso.

Se viaggi con un piccolo gruppo puoi anche noleggiare una barca privata per tutta la giornata, e chiedere al capitano di personalizzare l’itinerario.

Escursione giornaliera a Koh Adang

Koh Adang è la grande isola montuosa che si trova a nord di Koh Lipe, con solo un km di mare a dividerle. Su Koh Adang non c’è quasi nulla, tranne il visitor center del parco nazionale, un campeggio e un resort, l’Adang Island Resort, tutti concentrati intorno al molo dove arrivano le barche. Il resto dell’isola è ricoperto di foresta incontaminata del parco nazionale.

Ci si arriva facilmente con un boat taxi da Koh Lipe, per la modica cifra di 100 baht a tratta. Il molo da cui partono i boat taxi si trova a Sunrise Beach, all’altezza del Forra Diving & Bamboo Resort. Quando prendi il boat taxi per Koh Adang mettiti d’accordo con il capitano per farti venire a prendere al ritorno, altrimenti dovrai aspettare in spiaggia un tempo indefinito, prima che arrivi un boat taxi da Koh Lipe. Io mi ero messa d’accordo, e quando il mio boat taxi è venuto a prendermi all’ora stabilita, c’erano almeno altre 4 persone che stavano aspettando sotto al sole da parecchio tempo.

Puoi passare su Koh Adang tutta la giornata, le cose da fare non mancano:

• La spiaggia principale, dove ti lascia il boat taxi, è lunga 1,3 km ed è bellissima e incontaminata.
• Dal visitors center del parco nazionale parte un sentiero di trekking che in un paio d’ore di salita raggiunge un punto panoramico da cui di vede tutta Koh Lipe. In realtà i punti panoramici sono 3, ma solo l’ultimo vale la pena.
• Un altro sentiero di trekking porta alla Pirate’s Waterfall, la cascata dei pirati. Io non ci sono stata perché mi avevano avvertita che era un trekking piuttosto impegnativo, e non avevo voglia di impegnarmi sotto al sole, e soprattutto che la cascata non è niente di che.

I posti in cui andare a piedi su Koh Adang sono finiti! Come ho detto l’isola è perlopiù disabitata e dedicata alla protezione dell’ecosistema.  Ci sono molte bellissime spiagge che punteggiano le coste dell’isola, ma sono raggiungibili soltanto in barca. Un paio di queste sono incluse nel 5 Islands tour.

Per tutte le altre l’unica soluzione è quella di noleggiare una barca privata e concordare un itinerario a Koh Adang con il capitano. I prezzi sono molto economici rispetto all’Europa, quindi è una soluzione fattibile per un piccolo gruppo, e anche per una sola famiglia. Io volevo farlo ma ero da sola, ho cercato dei compagni di viaggio per condividere la barca, ma purtroppo non ci sono riuscita.

Walking Street

Walking Street è l’unica strada dell’isola con negozi, bar, ristoranti, tour operator per le escursioni, etc. Inizia proprio nel punto di Pattaya Beach con il molo dove arrivano le speed boat, e prosegue per alcune centinaia di metri. In teoria è pedonale, in pratica è invasa da motorini e tuktuk che fanno lo slalom tra le persone che passeggiano.

I ristoranti sono tutti turistici e offrono più o meno gli stessi piatti, ma il cibo è comunque buono e molto economico. Non c’è un vero e proprio mercato come di solito c’è in ogni villaggio della Thailandia, ma si trovano lo stesso alcune bancarelle con street food. I ristoranti e i chioschi servono quasi tutti cibo halal perché è una zona della Thailandia a maggioranza musulmana, io sono vegetariana e non ho avuto nessuna difficoltà, è molto facile mangiare vegetale in questo paese.

Non ci sono grandi negozi o supermercati, se ti serve qualcosa di particolare procuratelo prima di arrivare sull’isola, perché nei negozi si trovano solo souvenir e cose molto Basic. A parte il cibo, le cose più utili che si trovano su Walking Street sono:

• Una farmacia
• 2 Seven Eleven
• Alcuni centri massaggi dove fare un massaggio thailandese.

Attenzione: su Walking Street si trovano diversi bancomat, ma vengono riforniti di banconote solo una volta alla settimana, il sabato pomeriggio. Lo so perché sono arrivata di venerdì e non ho potuto prelevare contanti fino al giorno dopo. Quindi organizzati!

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Per questa volta è tutto! Spero che questo articolo ti sia stato utile per decidere cosa fare in questa splendida isola tropicale e organizzare il tuo viaggio in Thailandia. Se hai altri consigli da aggiungere ai miei lascia un commento e condividi la tua esperienza con altri viaggiatori!

Per organizzare il tuo viaggio ti consiglio: