Cosa vedere a Cortona, borgo della Toscana

Cosa vedere a Cortona: ho trascorso un weekend a visitare Cortona insieme alla mia amica Valentina, alla scoperta di questo bel borgo antico ai margini della Toscana, e sono bastati due giorni per innamorarsene. Le colline toscane non smettono mai di sorprendere e affascinare per quanta varietà di paesaggi possano offrire al visitatore.

Ho la fortuna di vivere in questa splendida regione italiana, ma non riesco mai ad abituarmi a tanta bellezza e armonia, per fortuna ci sono sempre dei luoghi da scoprire che sanno regalarmi sorprese ed emozioni nuove.

Cortona è piccolina, con le sue case di pietra pigiate sulla cima della collina, ma in così poco spazio c’è una tale concentrazione di arte, storia, paesaggio e tradizioni da accontentare praticamente qualsiasi viaggiatore.

 Cosa vedere a Cortona in due giorni? Per fortuna sono riuscita a visitare tutto quello che mi ero prefissata, due giorni possono sembrare un tempo abbondante per un paese così piccolo, ma in realtà sono appena sufficienti.

Il Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona – MAEC

La visita del MAEC, ovvero il Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona, era il motivo principale per cui volevo venire da queste parti: è davvero un museo eccezionale. I pezzi esposti sono preziosi e unici, così come la cornice che li ospita, l’antico Palazzo Casali.

Un museo da non perdere non solo per gli appassionati di archeologia, ma per chiunque voglia conoscere meglio una civiltà affascinante come quella Etrusca.

Spesso il Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona ospita mostre temporanee di importanza internazionale, io ho avuto l’occasione di visitare la mostra “Seduzione Etrusca” con pezzi provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo.

Il Museo Diocesano

Sono stata anche al Museo Diocesano, e anche questo è davvero da non perdere, specialmente per gli amanti dell’arte. Contiene opere di Luca Signorelli, uno dei miei artisti preferiti del ‘500, che è nato proprio a Cortona. E poi le opere di Ambrogio e Pietro Lorenzetti, e soprattutto la splendida Annunciazione del Beato Angelico. Un museo piccolo ma che custodisce opere molto preziose.

Cosa vedere a Cortona: l’Eremo le Celle

Su consiglio di diversi amici io e Valentina abbiamo visitato anche l’Eremo delle Celle, ed è stato probabilmente il luogo più emozionante per entrambe, l’esperienza che ricorderemo in modo più intenso del nostro weekend a Cortona. L’Eremo è un convento di Frati Cappuccini a pochi km di distanza dal borgo, si raggiunge in macchina percorrendo una stradina molto panoramica. Un pugno di edifici di pietra aggrappati sul fianco della collina, sopra a una piccola cascata e circondati dai boschi.

Agli inizi del 1200 San Francesco si è fermato qui a pregare. È tutt’oggi un luogo di preghiera, i frati vivono ancora qui e sono molto riservati, ma permettono ai turisti di visitare questo splendido esempio di armonia tra architettura e paesaggio naturale, e di godere dell’atmosfera spirituale che si respira.

La fortezza del Girifalco

Una fortezza antichissima, completamente ristrutturata nel 1500, che domina dall’alto tutta la Val di Chiana. Oggi questo imponente complesso è aperto al pubblico (finalmente per tutto l’anno e non solo d’estate), per godere della sua vista magnifica e come sede di eventi e mostre temporanee.

L’ingresso alla fortezza del Girifalco è a pagamento, ti consiglio di controllare il sito ufficiale per verificare gli orari e i giorni di apertura.

Cosa vedere a Cortona: Villa Bramasole

Villa Bramasole è diventata famosissima soprattutto tra i turisti stranieri, americani in particolare, perché è la villa del famoso libro Under the Tuscan Sun di Frances Mayes (Sotto il Sole della Toscana). La scrittrice ha acquistato e ristrutturato la villa, vi ha trascorso tante estati felici scoprendo la cultura e lo stile di vita della campagna toscana, e poi ha scritto un libro per raccontare la sua esperienza, che è subito diventato un best seller (e dai cui è stato tratto un film).

Villa Bramasole oggi è aperta ai visitatori che possono rivivere le atmosfere del libro e del film, passeggiando e curiosando per i giardini. Anche se non hai letto il libro rimane una bellissima villa da visitare!

Si trova a circa 2 km e mezzo dal centro di Cortona, si può raggiungere anche con una passeggiata a piedi. L’ingresso è libero e gratuito.

Consigli su dove mangiare

Una sera abbiamo cenato al Birrificio Cortonese, una piccola piacevole sorpresa scoperta per caso in una stradina di Cortona. Birre artigianali toscane ed estere buonissime, accompagnate da schiacciatine, salumi e formaggi toscani e anche bavaresi.

L’altra sera abbiamo cenato a colpi di bistecca alla fiorentina e vino rosso nella storica Osteria Acquacheta di Montepulciano. Abbiamo mangiato benissimo ed è stata un’esperienza nuova per Valentina che non è toscana.

Dove dormire a Cortona

Per il nostro weekend abbiamo soggiornato in un bell’agriturismo immerso nella campagna a due chilometri dal centro di Cortona, il Monastero San Silvestro, una struttura che si è rivelata una scelta perfetta. Avevamo un bellissimo appartamento rustico con il caminetto, la piscina e un’accoglienza calorosa e attenta a dettagli.

Cortona e i suoi dintorni mi hanno conquistata, ed un post non basta per raccontare la bellezza, la cultura e la tradizione di questa parte di Toscana, una zona che quasi si fonde con l’Umbria e si specchia sulle acque del Lago Trasimeno. Se ci sei stato e hai altri consigli su cosa vedere a Cortona lasciami un commento!