Villa Buzzati, Belluno. A casa di Dino
Villa Buzzati è un luogo della memoria particolare. Non è una casa museo, perché é privata, non è un museo e non è visitabile liberamente. Ma allo stesso tempo vuole essere un luogo aperto alle persone, ai lettori e ai viaggiatori, in altre forme. La casa si trova ai piedi delle Dolomiti Bellunesi (dove ho fatto un bellissimo trekking al Lago del Mis), quelle montagne tanto amate da Dino Buzzati, che amava scalare e raccontare ai propri lettori. Qui lo scrittore nacque e visse, e spesso ha messo un po’ di questo luogo nei suoi racconti e romanzi.
Durante #PiaveLive ho avuto l’opportunità di andare a Villa Buzzati e conoscere questo luogo insieme a Valentina, la nipote dello scrittore, che manda avanti questa grande casa dalla storia importante, che si intreccia con quella della letteratura. Come vi ho detto questa è una casa privata, dove oggi vivono gli eredi del grande scrittore bellunese, ma alcuni spazi sono stati destinati ad accogliere chi vuole approfondire la conoscenza di Buzzati nei luoghi che gli sono appartenuti, a cui era molto legato e che spesso ha raccontato nei suoi scritti. La piccola cappella della villa, dedicata a San Pellegrino, ha ospitato per alcuni anni le ceneri dello scrittore, fino a quando la legge italiana ha consentito lo spargimento dei resti secondo le sue volontà.
Il grande granaio di Villa Buzzati pare che sia infestato da un fantasma. Lo sapeva anche Dino, che ha narrato questa storia nel racconto Il Fantasma del Granaio. Oggi questo vecchio edificio in legno è la sede dell’associazione culturale “Il Granaio”, che ogni estate organizza letture collettive ed eventi culturali per valorizzare la casa e promuovere la lettura.
Villa Buzzati è anche un b&b con poche camere dallo stile semplice e tradizionale, dove non c’è la tv ma si può trovare un buon libro, una foto storica o un oggetto di artigianato che stuzzicano l’immaginazione. Un luogo tranquillo da utilizzare come base per una visita a Belluno o un’escursione sulle Dolomiti.
Devo ammettere che Dino Buzzati non è tra i miei scrittori preferiti. L’ho letto parecchio tempo fa e non mi fece impazzire. Ma i luoghi della memoria della letteratura mi piacciono molto, e meritano di essere scoperti e segnalati. Sono passati tanti anni da quando ho letto Buzzati, e i miei gusti sono cambiati. Credo che dopo questa visita gli darò una nuova opportunità.
Via Visome 18
32100 Belluno
Consigli di lettura:
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Cara Valentina, chi ti scrive è Elisa, la figlia di Alberto Longoni, l’illustratore di Pinocchio a cui Dino Buzzati aveva fatto la presentazione. Vorrei mettermi in contatto con te perché vorrei chiederti alcune cose. Mio padre e Dino erano buoni amici,,, ormai tanto tempo fa. Io da piccola ero innamorata del libro dell’Invasione degli orsi in Sicilia e mi piacevano infinitamente le illustrazioni. Un caro saluto. Elisa
ciao Elisa, sono Claudia, l’autrice di questo blog. Non sono in contatto con Valentina e non posso aiutarti, ma pubblico volentieri il tuo commento, magari Valentina lo vede e si mette in contatto con te! In bocca al lupo!
Ciao Claudia, mi spiace non potermi mettere in contatto con Valentina. In questi giorni è uscito il Pinocchio ri-edito da Electa , con disegni di mio padre Alberto e prefazione di Dino Buzzati. Pazienza. Un caro saluto a te. Elisa
Il posto è fantasticooola casa padronale quel rosso antico
ai piedi di quelle montagne fantastiche
Negli anni 70/capitava in libreria a fianco Somariva vicinO AL teatro comunale a Treviso
Dino Buzzati
Vero, un posto bellissimo! Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi!