Viaggio in Scozia da sola. Itinerario di 8 giorni

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Sono appena tornata dal mio viaggio in Scozia da sola, e sono ancora così carica che è difficile decidere da dove iniziare a raccontarlo. Ho attraversato paesaggi naturali selvaggi e romantici, visitato città moderne e stimolanti, piccoli villaggi sul mare e ho viaggiato su linee ferroviarie spettacolari. Devo ancora riordinare tutte le idee, così comincio con il raccontarti il mio itinerario in Scozia di 8 giorni: non molto tempo purtroppo, ho dovuto scegliere solo alcune mete e lasciarne altre per una prossima volta. Perché sono sicura che ci sarà presto una prossima volta, le isole mi aspettano!

Anche questa volta ho deciso di viaggiare da sola, ormai ci ho preso gusto: in questo modo ho potuto assecondare i miei ritmi e i miei gusti, facendo esattamente quello che volevo quando mi andava di farlo. Ma non sono stata completamente sola perché lungo la strada ho incontrato persone e nuovi amici che mi hanno fatto compagnia, e hanno condiviso con me luoghi ed esperienze. Scegliere di dormire negli ostelli ha aiutato molto: è facile incontrare altri viaggiatori, fare due chiacchiere e magari unirsi per un’escursione o per una birra e due chiacchiere.

Anche stavolta ho utilizzato la guida Lonely Planet per organizzare il viaggio: come al solito non è perfetta e spesso non sono stata d’accordo con le sue valutazioni, però rimane molto utile per pianificare le tappe ed avere un’idea generale di cosa offre un paese.

Il mio viaggio in Scozia: itinerario di 8 giorni

viaggio in scozia

Prima tappa: Glasgow

Sono arrivata con il mio volo Ryanair da Bologna a Edimburgo e mi sono subito spostata a Glasgow con l’autobus che parte proprio dall’aeroporto. Edimburgo l’ho lasciata per dopo, avevo fretta di andare ad ovest entro una certa data che ti spiegherò più avanti. Intanto ho dedicato due giorni e mezzo a Glasgow, che spesso viene lasciata fuori dagli itinerari in Scozia, facendo base nel grande e moderno Euro Hostel.

A molti questa città non è piaciuta, a me invece sì, e molto: è ormai lontana dalla fama sinistra di cui godeva qualche decina di anni fa (quando negli anni ’70 era un polo industriale in crisi e segnato da problemi sociali), ora è una città che ha riscoperto il turismo grazie a nuovi musei e attività culturali, spesso firmati da grandi architetti, una interessante vita notturna ed un’università all’avanguardia nei campi del design, dell’architettura e dell’arte, che garantisce sempre l’afflusso di nuove idee. Il confronto con Edimburgo a posteriori è inevitabile: Glasgow non è storica e romantica come la capitale, ma è più stimolante e meno turistica, e di conseguenza è anche un po’ più economica.

Per approfondire leggi anche: Glasgow, 10 esperienze da non perdere.

vista di glasgow dall'alto
People make Glasgow

Fort William

Dopo mi sono spostata a Fort William per due giorni, percorrendo la West Highland Line, una delle linee ferroviarie più belle del mondo, che da Glasgow a Mallaig attraversa gli straordinari paesaggi delle Highlands occidentali: aspre colline dove le rocce affiorano tra l’erica, paludi di torba, verdi boschi e brughiere dominate dai caldi colori autunnali. E tanta acqua nelle sue mille forme: i ruscelli impetuosi che si trasformano in alte cascate, i placidi loch su cui si affacciano villaggi caratteristici, le pozze d’acqua scura delle torbiere e la nuvole basse che si confondono con la nebbia, e che a volte diventano una pioggerella fine.

A Fort Williams ho alloggiato al Bank Street Lodge, un ostello che ti consiglio perché è comodissimo: si trova proprio nel centro di Fort William, ha sia dormitori che camere private pulite e confortevoli (una volta tanto avevo una camera singola con bagno e me la sono proprio goduta) e aree comuni attrezzate e accoglienti. il Bank Street Lodge è l’unica sistemazione economica in posizione centrale, ideale per chi si sposta senza macchina. Tutti gli altri ostelli, guest house e b&b si trovano nei dintorni, in campagne isolate, e non sono raggiungibili a piedi.

ben nevis a fort william
Il Ben Nevis avvolto dalle nuvole

Mi sono fermata a Fort William due giorni: il primo l’ho dedicato al trekking nel Glen Nevis, considerata la valle più bella di tutta la Scozia dove fare escursioni e attività all’aperto ai piedi del Ben Nevis, la montagna più alta del Regno Unito. È stata una delle tappe che mi sono goduta di più, e qui ti racconto cosa fare a Fort William.

Il secondo giorno ho percorso l’ultimo tratto della West Highland Line, da Fort William a Mallaig, a bordo di un mezzo molto speciale: il Jacobite, il treno a vapore che si vede percorrere un viadotto di pietra in Harry Potter. Era l’ultimo giorno in cui il Jacobite faceva il suo viaggio giornaliero di andata e ritorno, ed era il motivo per cui volevo arrivare qui entro questa data, il 23 ottobre. È stato semplicemente fantastico, e questa esperienza meritava di essere raccontata a parte: ecco quindi il racconto del mio viaggio a bordo del Jacobite.

treno a vapore jacobite
Verso Mallaig sul treno a vapore Jacobite

Stirling

La tappa successiva del mio viaggio in Scozia da sola è stata Stirling: all’inizio ero indecisa se includere l’antica capitale scozzese nel mio itinerario, avevo pochi giorni a disposizione e Fort Williams mi era piaciuta talmente che mi dispiaceva molto lasciarla. Ma volevo visitare il celebre castello di Stirling, e ho deciso di farci un veloce passaggio di un giorno. Alla fine ho fatto bene, perché il castello è splendido ed è una visita davvero interessante. Ho avuto anche un po’ di tempo per visitare il centro storico di Stirling, che è piccolo e caratteristico e merita una breve e piacevole passeggiata.

Vuoi saperne di più? Leggi l’articolo dedicato a Stirling e il suo castello!

A Stirling ho soggiornato al Willy Wallace Hostel, uno degli ostelli più carini e accoglienti dove abbia mai dormito. È in posizione centralissima, è colorato e gestito da ragazzi simpatici che contribuiscono a creare un’atmosfera molto familiare.

castello e cimitero di stirling
Un raggio di sole sul castello di Stirling

Viaggio in Scozia da sola: Edimburgo

Di nuovo a bordo dei treni ScotRail mi sono spostata a Edimburgo per gli ultimi due giorni. Una città antica, bella e romantica, ma anche piena di storie truci che hanno soddisfatto il mio lato creepy coccolandolo con il cimitero di Greyfriars Kirkyard, musei di anatomia e storie di assassini e ladri di cadaveri. Naturalmente ho assecondato anche il mio lato secchione, visitando il Castello di Edimburgo e alcuni musei (alcuni grandi classici e altri più piccoli e insoliti) molto interessanti. Ho anche visto la pecora Dolly!

Ne parlo più in dettaglio nell’articolo dedicato a cosa mi è piaciuto di Edimburgo.

A Edimburgo ho dormito al Code Hostel, uno degli ostelli più belli, moderni e originali di tutti i miei viaggi! Le camere sono organizzate con pod beds, ovvero dei cubi tipo quelli dei capsule hotel giapponesi, indipendenti e attrezzati, e tutti gli accessi dell’ostello sono gestibili con un codice personale scelto da te.

tappa a edimburgo
A caccia di close daEdimburgo

In questi otto giorni di viaggio in Scozia in solitaria c’è stato anche spazio per molti cimiteri affascinanti, per tanta birra (buona!) e un po’ di whisky, per molto cibo da pub goloso e relativamente economico ma pesante (un altro paese fondato sulla patata) e per parecchi ostelli, qualcuno fantastico, qualcun altro accettabile. Ho un sacco di altre cose da raccontare con calma, luoghi ed esperienze di un viaggio che è stato davvero speciale e al di sopra di ogni aspettativa.

Forse può interessarti anche: 6 libri sulla Scozia da non perdere


Per organizzare il tuo viaggi in Scozia ti consiglio:

viaggio in scozia da sola
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19 commenti

  • Leggo curiosa. Mia sorella ora vive a Nottingham quindi la terremo buona per un prossimo futuro come base di partenza per un viaggio on the road (probabilmente noleggiando un camper) proprio in Scozia.

  • La Scozia è una delle papabili destinazioni per quest’estate, così sto cercando di farmi una cultura…e intanto mi spulcio per bene il tuo blog!!

    • Allora continua a seguirmi, altri post arriveranno nelle prossime settimane, la Scozia mi è rimasta appiccicata addosso!
      Ciao Michela e grazie per il tuo commento 🙂

  • Ciao! Ho 27 anni e l’estate prossima pensavo di avventurarmi da sola in questa terra, che sogno da un po’. Grazie a questo articolo mi sento meno spaesata e, se possibile, più motivata a partire.
    Grazie mille e speriamo di tornare con tante storie da raccontare! 😀

    • Buonissimo viaggio Chiara, mi fa tanto piacere esserti stata d’aiuto e di stimolo! Sono sicura che tornerai esaltata da questa esperienza 😀

  • ciaoo, mi chiamo Roberta, anche io quest’estate andrò in scozia per 5 gg e viaggerò sola per gli stessi motivi che scrivi tu nel tuo post!
    io inizierò il mio viaggio proprio da Edimburgo, volevo sapere che ostelli consigliavi o in che zona è meglio alloggiare..
    cm gita fuori Edimburgo il tuo itinerario mi piace ma sono molto indecisa su Glasgow…
    tu hai girato tutto con le ferrovie? mi sapresti dare qlk dettaglio in più?
    grazie mille!
    Roberta

    • Ciao Roberta, gazie per il tuo commento e buonissimo viaggio!
      Sì, ho fatto tutto in treno (tranne Edimburgo-Glasgow in autobus). A Edimburgo sono stata al Code Hostel che è veramente particolare, super consigliato! È nella new town, zona molto comoda e un po’ meno cara del centro storico… se hai bisogno di altre informazioni chiedimi pure, anche via email!

  • Ciao Claudia,
    ho in programma un viaggio in scozia quest’agosto (10 giorni) sono un po’ in dubbio su che cosa mettere nello zaino. Qualche consiglio?

    • Ciao Francesco, grazie per essere passato di qui. Portati scarpe a prova di pioggia e kway, perchè pioverà 😀

  • Complimenti per le fotografie, mi sono piaciute molto! I paesaggi scozzesi, così come quelli irlandesi mi donano sempre una sensazione di pace e tranquillità, sono terapeutici!

  • Ciao Claudia,a fine estate mi dovrò trasferire in Scozia,Edimburgo esattamente… una scelta non decisa da me,ma dal mio fidanzato in quanto lui è già lì per un corso di inglese.
    Per cui sono capitata per caso nel tuo blog e mi hai coinvolta tanto nelle tue avventure e mi hai dato uno stimolo in più per partire perché mi hai fatto vedere la Scozia sotto altri punti di vista,e non la solita città grigia e piovosa.
    Per cui ti ringrazio.

  • Ciao Claudia, bellissimo articolo…me lo sono stra-goduto !
    anche io e mia moglie siamo andati in Scozia (ormai 10 anni fa) ed è stata una delle cose più belle che abbia mai fatto…tanto che sono sicuro ci ritorneremo.
    noi abbiamo fatto un tour in pullman partendo da Edimburgo e girando insenso antiorario fino a Glasgow, per 10 gg … TROPPO POCHI !!!
    mi piacerebbe continuare a parlarne per ore … noi della Scozia ne siamo innamorati e ce la teniamo stretta stretta nel cuore 😉
    PS: foto veramente belle, complimenti

    • Grazie mille Luca, per i complimenti e per il tuo commento! A quanto pare il mal di Scozia è molto diffuso… speriamo di tornarci presto!

  • Ciao!
    Ho 19 anni e il prossimo anno faccio un viaggio ‘zaino in spalla’ in Scozia.
    Per ora ho progettato solo di arrivare ad Edimburgo e da lì spostarmi, seguendo come tracciato quello che hai fatto tu più o meno.
    Volevo chiederti, tu sei partita dall’Italia già con i biglietti dei treni oppure li hai acquistati lì in Scozia strada facendo?
    Grazie per l’ispirazione comunque 🙂

    • claudia garage

      ciao Martina, da casa ho prenotato solo il treno a vapore perchè è un itinerario turistico che va subito sold out, ma tutto il resto dei biglietti li ho comprati sul posto, al momento. Mi fa piacere averti ispirata, buonissimo viaggio, poi fammi sapere com’è andata!

  • Claudia, mi sono imbattuta nelle highlands e penso che saranno la meta della mia prossima estate. Ovviamente da sola. 😉 Mi confermi quindi che ci si può muovere coi mezzi?

    • Almeno la zona delle Highlands meridionali sì, te lo confermo! E in estate probabilmente non avrai problemi nemmeno per spingerti più a nord… buon viaggio Selene!

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